Endometriosi

Che cos’è l’endometriosi

Molte donne soffrono di alterazioni mestruali che considerano “proprie del ciclo” ma che invece potrebbero essere dovute a una patologia denominata endometriosi, vale a dire una patologia benigna che si manifesta quando l’endometrio (lo strato mucoso che ricopre la parete interna dell’utero) cresce in aree dell’addome in cui non dovrebbe e dà origine alla formazione di placche o cisti che possono causare forti dolori e dare luogo a problemi nel concepimento di un figlio.

L’endometriosi è una malattia che colpisce oltre il 20% circa delle donne in età fertile e che può provocare principalmente due problemi, dolore e infertilità. Si stima che all’incirca il 30-40% delle donne con endometriosi possa avere problemi a conseguire una gravidanza spontanea.

Quali sono i sintomi

I sintomi dell’endometriosi sono molto variabili, e in alcuni casi possono essere del tutto assenti. Per questo è importante che ti rivolga al tuo medico se:

Hai forti dolori mestruali.
Hai dolori addominali fuori dal ciclo.
Avverti dolore durante i rapporti sessuali.
Hai mestruazioni molto abbondanti.
Hai dolore a defecare.
Hai problemi di fertilità.
Hai episodi di nausea o vomito.
Ti senti debole, affaticata e ti gira la testa.

Se avverti qualcuno di questi sintomi, non esitare, chiedi subito e vieni a sottoporti a una visita con uno dei nostri esperti ginecologi.

Trattamento

Ogni donna è diversa pertanto la diagnosi e il trattamento saranno commisurati al singolo caso. Per questo motivo è assolutamente indispensabile effettuare un’esplorazione completa per decidere il trattamento, che dipenderà da fattori quali età, sintomi, desiderio di diventare madre, ecc. Di conseguenza, in alcuni casi la soluzione può essere farmacologica, mentre in altri può essere necessario un trattamento medico e/o chirurgico.

Si può garantire che la possibilità di rimanere incinta, se non ci sono altri fattori nella coppia, aumenti notevolmente dopo il trattamento, quindi è sempre consigliabile.

Inoltre, la gravidanza ha un effetto protettivo sullo sviluppo futuro dell’endometriosi. Gli ovaie rimangono in riposo durante i mesi di gestazione e, quindi, senza secrezione di ormoni femminili.