La mestruazione non è una scienza esatta e può sempre presentarsi un po’ prima o un po’ dopo della data prevista. Il motivo è che il ciclo mestruale ha una durata normale tra i 21 e i 35 giorni e viene regolato dagli ormoni, la cui funzione può essere alterata da diversi fattori.
Quindi, nonostante ci sia chi afferma che le mestruazioni le vengono “come un orologio svizzero”, in linea generale non è così. Di fatto, solo un 30% delle donne ha cicli regolari durante la maggior parte della sua vita fertile; il resto li ha più lunghi (più di 35 giorni) o più “corti” (meno di 21 giorni) e in un 10% dei casi questi sono “irregolari” o “variabili”. Inoltre, viene considerato “normale” che le mestruazioni arrivino in anticipo o in ritardo anche di una settimana.
In ogni caso, se l’irregolarità è costante, il sanguinamento abbondante, le mestruazione non si presenta per tre mesi o arriva più frequentemente che il solito, conviene consultare il/la ginecologo/a, per confermare che vada tutto bene.
Le cause dell’irregolarità possono essere diverse:
- Significativa perdita di peso (10-15%).
- Situazioni che provocano stress.
- La pratica intensiva di esercizio fisico.
- Alcuni farmaci.
- Iperprolattinemia.
- Disturbi dell’ovulazione.
- Momenti in cui si producono variazioni o squilibri ormonali.
- Un malfunzionamento della tiroide.
- L’assunzione di anticoncezionali ormonali.
- Le infezioni sessualmente trasmissibili (IST).
- Altre possibili cause: alcune malattie generali, i tumori e le cisti ovariche possono anch’essi provocare disturbi mestruali.
La maggior parte di questi problemi ha una cura e, nella maggioranza dei casi, può essere risolta o mantenuta sotto controllo. Ciò che importa, dunque, è consultare sempre lo specialista, per evitare che questi problemi si prolunghino o possano interessare la nostra saluta e la nostra qualità di vita.