I MIOMI: LE RISPOSTE A SEI DUBBI FREQUENTI
Che cosa sono?
Sono formazioni di tessuto muscolare localizzate nella cavità uterina. La loro grandezza è variabile, ma normalmente superano i 4-5 cm. Sono i tumori benigni dell’apparato genitale femminile più frequenti e si calcola che durante l’età fertile colpiscano circa una donna su cinque.
Per quale motivo compaiono?
La loro origine è dovuta alla proliferazione delle cellule delle pareti uterine e non hanno una causa precisa, anche si associano alla produzione degli estrogeni, che ne favoriscono lo sviluppo.
In cosa si differenziano da una ciste o da un polipo?
Le cisti sono localizzate nelle ovaie e i miopi e i polipi nell’utero. Anche i polipi sono solitamente benigni ma più piccoli dei miomi.
Come vengono diagnosticati?
Possono essere diagnosticati mediante le ecografie di controllo che vengono effettuate di routine durante le visite ginecologiche.
Possono provocare il cancro?
Per lo più sono formazioni benigne e la possibilità che un mioma già diagnosticato si trasformi in un tumore maligno è bassissima.
È necessario asportarli?
Vengono asportati solo se di dimensioni molto grandi, se provocano fastidi o crescono molto in poco tempo. Esistono farmaci che aiutano a contenere il sanguinamento ma non la loro crescita. La cosa importante è che siano tenuti sotto controllo.